FUORI DAL COMUNE ! – a Milano vietato accedere agli uffici del SUE e interloquire con i tecnici comunali
Non sarà più possibile prenotare appuntamenti allo Sportello unico dell’edilizia e non potranno essere più ricevuti “cittadini e professionisti”, negli uffici. Se dovesse accadere, “il personale sarà tenuto a chiamare la sicurezza sedi per il loro eventuale allontanamento”.
E’ quanto si legge nella disposizione di servizio n°9 /2024 pubblicata ieri a firma del direttore della Rigenerazione Urbana, Simona Collarini e del direttore dello Sportello Unico per l’edilizia, Marco Porta.
L’obiettivo è quello eliminare ogni canale di contatti informale tra professionisti e tecnici comunali.
Solo i dirigenti potranno convocare operatori e professionisti “per dirimere problematiche relative all’istruttoria, al solo fine di ridurre l’eventuale contenzioso”.
Tutto ciò in considerazione della “difficoltà oggettiva dei dipendenti dello Sportello Unico per l’Edilizia di continuare serenamente a operare nel proprio lavoro senza possibilità, in attesa che le indagini e gli eventuali processi chiariscano i fatti contestati, di affermare la difesa delle proprie scelte amministrative”.
La disposizione n°9 /2024 tratta anche del tema della monetizzazione delle aree; considerato che “a oggi non è ancora stata approvata la delibera che riporti il calcolo aggiornato della quantificazione per ciascuna area di intervento OMI del valore di acquisizione di altre aree in luogo della cessione”, mancando un riferimento aggiornato e non essendo più possibile applicare i valori precedenti, in attesa della nuova delibera, si procederà “per i casi complessi di titoli convenzionati e di pianificazione attuativa alla richiesta di valutazione da parte dell’Agenzia delle Entrate per la quantificazione del valore della monetizzazione che sia “commisurata all’utilità economica conseguita per effetto della mancata cessione e comunque non inferiore al costo dell’acquisizione di altre aree”.